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La corretta percentuale di carne

Come si interpreta la percentuale di carne presente sull'etichetta di un prodotto?

La normativa impone che le componenti siano elencate sull’etichetta in ordine di peso, compresa l’acqua. Quindi è abbastanza logico aspettarsi che gli ingredienti con un alto contenuto di acqua, come le carni e le verdure fresche, occupino le prime posizioni dell’elenco, superando di gran lunga quelli in polvere o essiccati. Molto spesso il consumatore identifica la qualità di un prodotto basandosi sul fatto che la carne è la prima voce nell’elenco. Ma perché questa idea è sbagliata?

Frisches, rohes Fleisch in Stücken mit Petersilie obendrauf

Oggi cane - ieri lupo

"Un cane ha bisogno di carne!” - Probabilmente avrete già sentito questa frase da altri proprietari di cani. È vero che i cani discendono dai lupi e che i lupi si nutrono principalmente di carne, ma è anche vero che i cani domestici di oggi non sono più lupi da decine di migliaia di anni: nella trasformazione da lupo a cane, l'organismo di quest’ultimo si è adattato ad altre condizioni e necessità, soprattutto per quanto riguarda il fabbisogno energetico. Un cane non ha più bisogno di percorrere 50 km al giorno per cercare un riparo o una preda. In generale, è raro che un cane domestico cammini più di 7-8 km al giorno. Un cane moderno ha quindi bisogno di un apporto energetico moderato, meno grassi e più proteine. È importante potergli offrire un mix equilibrato di carne, carboidrati e fibre.

Qual è la reale percentuale di carne in un alimento per cani?

La normativa impone che le componenti siano elencate sull’etichetta in ordine di peso, compresa l’acqua. Quindi è abbastanza logico aspettarsi che gli ingredienti con un alto contenuto di acqua, come le carni e le verdure fresche, occupino le prime posizioni dell’elenco, superando di gran lunga quelli in polvere o essiccati.

Facciamo un esempio: una dieta con l’agnello fresco (70% di acqua) come primo ingrediente può avere tranquillamente meno ”agnello” di una dieta che contenga l’agnello in polvere (<10% di umidità) come secondo o terzo ingrediente.

È doveroso precisare che la qualità di un prodotto viene definita dalla materia prima di partenza e non dal processo di lavorazione a cui essa viene sottoposta. Infatti, sia la carne disidratata che la farina di carne sono costituite da tessuti di mammiferi, organi compresi, mentre non sono ammessi sangue, pelo, piume, zoccoli, corna, becchi, pelle e contenuto dell’apparato digerente (per legge). L’unica differenza è legata al processo termico a cui vengono sottoposte, che per la carne disidratata prevede una più rapida essiccazione in grado di preservare maggiormente le proprietà originali e aumentarne la conservabilità nel tempo.

Le farine di carne sono, tuttavia, tra i principali prodotti di trasformazione dell’industria animale (rendering), ed è grazie ad esse che si riesce a limitare l’accumulo di sottoprodotti animali. In questo modo si migliora la sostenibilità nutrizionale, garantendo una quota di proteine di elevata qualità e un bilanciamento corretto di aminoacidi e minerali. Calcio e fosforo sono infatti i più importanti macrominerali della dieta del cane e del gatto e risultano facilmente disponibili soprattutto nelle farine animali.

In Happy Dog, dichiariamo solo la percentuale reale di carne secca. Ciò significa che il contenuto di carne dei nostri prodotti è in realtà molto più alto di quanto non sembri a prima vista.

Il contento di carne in Happy Dog

Nei nostri alimenti per animali utilizziamo esclusivamente carne e sottoprodotti di origine animale ricchi di sostanze nutritive di altissima qualità. Per un cane, la percentuale di proteine animali dev’essere più alta rispetto a quella delle proteine vegetali. In Happy Dog, la percentuale di proteine animali rapportata alle proteine totali arriva fino al 90%. Scopri tutti i nostri alimenti secchi!

La giusta porzione di carne

Per tutti i nostri alimenti secchi utilizziamo solo proteine animali della migliore qualità. La percentuale di proteine animali rapportate a quelle totali arriva

La giusta porzione di carne

Per tutti i nostri alimenti secchi utilizziamo solo proteine animali della migliore qualità.
La percentuale di proteine animali rapportate a quelle totali arriva fino al 90%

Alimenti umidi per cani con alto contenuto di carne

I nostri alimenti umidi hanno un’alta percentuale di proteine animali e soddisfano appieno i fabbisogni nutrizionali del cane. I nostri alimenti umidi Happy Dog sono disponibili in diversi gusti e arricchiti da preziose vitamine.

Alimenti per cani senza cereali

Se un cane è particolarmente sensibile o il veterinario ha diagnosticato un’intolleranza alimentare ai cereali, la nostra risposta è Happy Dog Sensible. Gli alimenti secchi della linea Sensible forniscono al cane la giusta quantità di carne e sono disponibili anche in varietà senza cereali. Se un cane è invece intollerante alle patate, in Happy Dog Sensible Piemonte e Mini Piemonte usiamo castagne italiane come fonte esclusiva di carboidrati.

Confronto tra alimenti secchi e umidi - ecco come funziona!

La differenza nel contenuto d'acqua tra l’alimento secco e quello umido rende difficile confrontare il contenuto di nutrienti e proteine. Un confronto significativo è possibile solo determinando la cosiddetta materia secca (FS) - cioè la quantità di sostanze nutritive al 100% allo stato secco.

Ecco come si calcola.
Es. Confronto tra il contenuto proteico di due diete per reni, A (secco) e B (umido)
La dieta A per i reni (cibo secco) contiene:
10% di umidità, 12,5% di proteine grezze. 100% alimento originale - 10% acqua = 90% FS (frazione secca)
12,5 (proteine grezze): 90 (FS) x 100 = 13,8% proteine grezze nella FS
La dieta B per i reni (cibo umido) contiene:
61% di umidità, 6,8% di proteine grezze. 100% alimento originale - 61% acqua = 39% FS (frazione secca)
6,8 (proteine grezze): 39 (TS) x 100 = 17,4% proteine grezze nella FS

L'esempio indica che l’alimento umido contiene molte più proteine di quanto non sembri a prima vista. È quindi importante effettuare questa conversione se si vuole mettere a confronto l’alimento umido con quello secco.